Dove puoi trovare i nostri prodotti?
Nelle migliori erboristerie, farmacie e parafarmacie o negli store dei nostri partner online.
Romarin

Romarin

Il rosmarino fa parte della famiglia delle Lamiacee (Lamiaceae).
È un arbusto che può raggiungere 1,5 m di altezza. Questa pianta attraente, resistente al gelo e alla siccità, ha foglie verdi a forma di aghi, che emanano un profumo aromatico.
Fiorisce a partire dalla primavera fino all’estate. I suoi fiori, di piccole dimensioni, possono essere nelle tonalità rosa, bianco, blu o porpora. Nei climi più caldi, la pianta può persino fiorire tutto l’anno.

Nome latino

Rosmarinus officinalis L.

Origine

La regione mediterranea.

Parte utilizzata

Le parti aeree.

Principi attivi

Olio essenziale (canfora, 1,7 cineolo): effetto antibatterico, antiossidante, antispasmodico, anti-infiammatorio e lenitivo.
Flavonoidi: effetto antinfiammatorio e antiossidante.
Acidi fenolici (acido rosmarinico, acido caffeico): effetto lenitivo e antiossidante.
Diterpene (acido carnosico, carnosolo): effetto antinfiammatorio e antiossidante.

Uso

In passato questa spezia veniva bruciata come incenso o dispersa negli spazi di vita. Faceva un tempo parte, con la salvia, il timo e la lavanda, del famoso “aceto dei quattro ladri”. All’epoca in cui il sud della Francia era gravemente toccato dall’epidemia della peste nera, questa preparazione avrebbe permesso ai quattro ladri di proteggersi dalla malattia, saccheggiando le abitazioni dei defunti. Questo almeno secondo quanto racconta la leggenda.
Come pianta ornamentale, il rosmarino si trova spesso nei giardini di rocce, di cui mette in risalto in modo splendido il carattere selvatico.
Il rosmarino è utilizzato tradizionalmente come stimolante e antidolorifico leggero ed è considerato una delle erbe più efficaci per i problemi di circolazione e l’affaticamento fisico e mentale. È stato peraltro utilizzato per facilitare l’eliminazione della bile e proteggere il fegato. Oggi, il suo profumo fresco consente all’olio essenziale di essere spesso aggiunto ai profumi e ai prodotti cosmetici e per l’igiene.
Tuttavia, le foglie aromatiche e amare sono ideali anche in cucina dove danno un tocco mediterraneo ai piatti di carne e ai sughi. Questo uso come condimento amaro, e come digestivo, è perfettamente giustificato, dal momento che i costituenti della pianta facilitano l’evacuazione della bile e favoriscono quindi la digestione assicurando al tempo stesso un’azione antispasmodica. 1-3
Ma quali sono le altre scoperte scientifiche in merito a questa spezia dalle molteplici sfaccettature?
Gli estratti acquosi, così come l’olio essenziale di rosmarino, prolungano la durata di conservazione dei cibi, in modo particolare grazie al loro effetto antiossidante e antibatterico. È possibile pertanto ricorrervi come potente conservante naturale. 4-9
Tuttavia, il rosmarino è anche un efficace antiossidante per il nostro organismo. In effetti, i diterpeni sono reputati per la capacità di attivare il fattore nucleare Nrf2, che consente al nostro organismo di produrre i propri antiossidanti. Le cellule dei nostri organi vengono così protette rapidamente ed efficacemente contro l’invecchiamento e i danni dovuti ai radicali liberi e ai metalli tossici. 10-17
Attualmente i ricercatori scoprono meccanismi specificatamente legati al funzionamento del fegato che indicano gli effetti protettivi e rigeneranti della pianta. 18-24
L’applicazione topica dei diversi estratti può essere prevista in caso di acne e per migliorare la cicatrizzazione delle piaghe, ma è anche nota per la sua azione anti-invecchiamento. I raggi del sole, UVA e UVB, aumentano lo stress ossidativo che, a sua volta, stimola l’ossidazione dei lipidi cutanei e l’infiammazione. Il risultato? Una colorazione rossa della pelle, la formazione di rughe e una perdita di elasticità. Grazie al suo effetto antiossidante e anti-infiammatorio, il rosmarino è in grado di frenare questo processo. 25-31
Uno studio scientifico recente sostiene tali proprietà infiammatorie e anche anti-dolorifiche. 32-42
In aromaterapia, è d’uso comune provocare l’evaporazione degli oli essenziali di aromi e di inalarli. A questo proposito uno studio condotto nel 2013 ha dimostrato che le persone si sentivano più attive e più “fresche” dopo l’inalazione di olio di rosmarino. 43

L’effetto della pianta sul nostro stato psichico, a parte tutte le altre considerazioni circa gli effetti fisiologici esercitati sul nostro corpo, dimostra che il rosmarino è una spezia particolarmente utile, dotata di molteplici qualità.

Referenze bibliografiche

Le indicazioni sulla salute relative alle piante contenute nei nostri prodotti che compaiono nel nostro sito sono conformi all’elenco delle indicazioni sulla salute in attesa di valutazione definitiva da parte delle autorità della Comunità europea (cfr. Sito della Commissione europea: http://ec.europa.eu/nuhclaims/). Possono tuttavia essere soggette a modifica dopo essere state esaminate dalle autorità nazionali competenti.

Le indicazioni sulla salute relative alle altre sostante nutrienti o sostanze contenute nei nostri prodotti che compaiono nel nostro sito sono conformi al regolamento n.° 432/2012 della Commissione europea del 16 maggio 2012 relativo alla compilazione di un elenco di indicazioni sulla salute consentite sui prodotti alimentari, diverse da quelle facenti riferimento alla riduzione dei rischi di malattia e allo sviluppo e alla salute dei bambini (cfr. sito della Commissione europea : http://ec.europa.eu/nuhclaims/).