Transito intestinale

Spesso considerati tabù, i problemi di transito intestinale sono invece molto diffusi. Che sia lento o veloce, un transito intestinale irregolare porta a diversi disagi. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, esso può essere riequilibrato adottando delle buone abitudini e grazie al potere di alcune piante. Una breve panoramica di questo noto problema.

Pigrizia intestinale

La pigrizia intestinale è dovuta a un rallentamento del transito intestinale accompagnato da una disidratazione delle feci. Solitamente, si considera che un individuo sia costipato quando ha un’evacuazione inferiore alle tre volte a settimana, ma questa cifra può variare. Infatti, la frequenza delle feci varia da persona a persona. Circa una persona su tre soffre di un transito intestinale lento o irregolare. Sono interessati da questo disagio 2 donne su 3, il 50% degli anziani e circa 1 uomo su 5.

Le cause di un transito intestinale lento e difficile

Se spesso l’alimentazione è presa in causa per motivare un transito intestinale lento e disturbato, essa non è la sola ragione di questa situazione. Gli ormoni, per esempio, giocano un ruolo altrettanto fondamentale. Molte donne, infatti, sperimentano problemi alla fine del ciclo.

Altri fattori che possono essere all’origine di un transito lento:

• Consumo d’acqua insufficiente
• Stress
• Invecchiamento
• Mancanza di esercizio fisico
• Assunzione di alcune medicine (antidolorifici o contro la tosse ad esempio)
• Gravidanza
• Cambiamento di abitudini durante un viaggio o una vacanza
• Blocco psicologico nel bambino

Il transito intestinale lento, un ostacolo non insormontabile

Che si tratti di una situazione occasionale o frequente, un transito intestinale rallentato provoca un disagio nella vita quotidiana e può risultare doloroso. Ma su col morale! Questa situazione non è insormontabile. Mentre circa il 15% delle persone che ha un problema di transito si trova davanti a una malattia, il restante 85% può migliorare il proprio transito adottando alcune buone abitudini o ricorrendo ad alcuni prodotti adatti.

Per avere un buon transito, consigliamo soprattutto di:

• Prediligere un’alimentazione equilibrata e ricca di fibre
• Evitare pasti troppo grassi, con troppi zuccheri e quelli a base di prodotti trasformati
• Idratarsi a sufficienza
• Limitare la sedentarietà
• Prendersi il giusto tempo per mangiare, masticando bene
• Non trattenersi quando c’è bisogno di andare alla toilette
• Ridurre lo stress
• Consumare alcune piante

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Intestino veloce

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la diarrea è definita come l’emissione di almeno 3 feci di consistenza liquida o molle al giorno, o con una frequenza anormale per l’individuo. Essa è spesso accompagnata da disagi addominali, flatulenze, gonfiore, nausea, vomito e febbre.

Attenzione, è fondamentale determinare la severità della diarrea per trovare la soluzione più adatta. Infatti, la diarrea può anche essere legata ad alcune malattie. Non esitare a consultare un professionista della salute che potrà consigliarti al meglio.

Le cause di un intestino veloce possono essere anche:

• L’assunzione di antibiotici
• Lo stress
• Un cambiamento nel regime alimentare
• Le intolleranze alimentari
• I viaggi

Esistono soluzioni naturali che aiutano a migliorare il transito intestinale. Alcune piante e alcuni frutti possono infatti favorire l’evacuazione o la giusta compattezza delle feci.

Forti della loro esperienza nella fitoterapia, i Laboratoires Ortis hanno sviluppato una gamma completa di prodotti a base di ingredienti naturali. Adatti a diversi bisogni, aiutano a ritrovare rapidamente e in modo duraturo un buon transito intestinale.