Guaranà

Arbusto sarmentoso o, spesso, liana legnosa che si arrampica lungo gli alberi. Foglie alterne munite di viticci o cirri, costituite da 5 foglioline ovali dentate. Fiori verdastri disposti a grappoli all’estremità dei peduncoli ascellari. Frutto in capsule membranose rosse triloculari, ciascuna contenente, a maturazione, un solo ed unico seme. Seme, nero e ovale, circondato da un arillo bianco, che ricorda un occhio, da qui il nome dato dagli indios dell’Amazzonia al frutto maturo: occhio della foresta.

Nome latino

Paullinia cupana Kunth

Origine

Brasile

Parte utilizzata

I semi tostati

Principi attivi

Alcaloidi xantinici (caffeina, teofillina, teobromina): hanno un effetto stimolante sul sistema nervoso centrale e sul sistema cardiovascolare, riducono la sensazione di sonnolenza e aumentano l'attenzione.
Il guaranà è la pianta che contiene la più alta percentuale di caffeina.
Saponine e tannini: contribuiscono in maniera significativa agli effetti della caffeina e assicurano un effetto stimolante più blando ma prolungato.

Uso

L’utilizzo del guaranà risale alle tribù degli indios dell’America meridionale che usavano i semi per combattere qualsiasi tipo di disturbo, soprattutto per le sue proprietà tonificanti, analgesiche e per la sua capacità di calmare la fame.
Attualmente, questa pianta è un ingrediente utilizzato in numerose bevande gasate, bevande energetiche e anche nei chewing-gum. Il guaranà è inoltre spesso utilizzato come ingrediente negli integratori alimentari per diete dimagranti.
Il guaranà è impiegato per migliorare le prestazioni, sia mentali che fisiche. _1-6

Referenze bibliografiche

Le indicazioni sulla salute relative alle piante contenute nei nostri prodotti che compaiono nel nostro sito sono conformi all’elenco delle indicazioni sulla salute in attesa di valutazione definitiva da parte delle autorità della Comunità europea (cfr. Sito della Commissione europea: http://ec.europa.eu/nuhclaims/). Possono tuttavia essere soggette a modifica dopo essere state esaminate dalle autorità nazionali competenti.

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